CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è l’organo deliberativo dell’Associazione. Spetta a tale organo l’impostazione e la coordinazione dell’azione dell’Associazione, delibera sull’ammissione dei soci, nomina i rappresentanti dell’Associazione presso Enti e Organismi.
L’art. 10 dello statuto dell’associazione Ymca Siderno sancisce i doveri del consiglio direttivo nei seguenti termini:
“Il Consiglio Direttivo è responsabile della direzione e amministrazione dell’Associazione e del mantenimento dei principi fondamentali enunciati nella Dichiarazione di Portovenere. Esso formula il programma secondo le direttive generali dell’Assemblea, controlla l’attività amministrativa, predispone i bilanci consuntivi e preventivi annuali e mantiene le relazioni con la Federazione Nazionale, avvalendosi del tramite del suo Presidente e del Segretario dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo è composto di 9 membri eletti dall’Assemblea dei soci secondo le modalità stabilite dagli artt. 16 e segg. del Regolamento. Essi sono eletti per tre anni e sono rieleggibili. Il Consiglio Direttivo deve essere composto, per almeno un terzo, da giovani sotto i trenta anni e donne. I componenti decadono dal mandato per dimissioni o per deliberazione del Consiglio Direttivo secondo quanto stabilito dal Regolamento. Fanno parte del Consiglio Direttivo, con parere consultivo, il Segretario dell’Associazione ed i Revisori dei conti. Il Consiglio nomina nel suo seno un Presidente, un Vice-Presidente e un Tesoriere, nomina Commissioni di lavoro o Comitati esecutivi in base alle esigenze.
Il Consiglio Direttivo è convocato e presieduto di diritto dal suo Presidente e, in mancanza di esso, dal Vice-Presidente; le sedute sono valide, in prima convocazione, quando siano presenti due terzi dei consiglieri ovvero, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei presenti; delibera a maggioranza semplice, in caso di parità prevale il voto di chi lo presiede. La convocazione avviene :
a) periodicamente, a termine di regolamento ;
b) su richiesta del Presidente ;
c) su richiesta del Segretario dell’Associazione ;
d) su richiesta di almeno un terzo dei membri del Consiglio Direttivo ;
e) su richiesta dei revisori dei conti, per questioni di carattere amministrativo.“