PROGETTO YMCA PLASTC FREE
Il Progetto “YMCA Plastic Free” nasce da un’iniziativa dei volontari di Servizio Civile che, visto il tema “caldo” della tutela ambientale e della necessità globale di ridurre il consumo di plastica, vorrebbe sensibilizzare soci e utenti dell’YMCA a ridurre notevolmente il consumo di ogni tipologia di plastica.
Perché la plastica?
Le materie plastiche sono le componenti principali (fino all’85%) dei rifiuti marini (marine litter) trovati lungo le coste, sulla superficie del mare e sul fondo dell’oceano.
I dati sono inquietanti: annualmente vengono prodotti a livello mondiale 300 milioni di tonnellate di materie plastiche, di cui almeno 8 milioni finiscono nell’oceano.
Si tratta di una minaccia per le specie marine e gli ecosistemi, ma anche un rischio per la salute umana, con implicazioni significative su importanti settori economici come il turismo, la pesca, l’acquacoltura.
La quantità di rifiuti di plastica nei mari è in aumento.
La minaccia delle micro plastiche
Le microplastiche rappresentano un ulteriore problema per la gestione del marine litter. Possono trovarsi nei prodotti cosmetici e per l’igiene personale e nei prodotti industriali, o provenire da pezzi di plastica più grandi che si degradano; variano per dimensioni, ma si tratta in genere di particelle di plastica di dimensione inferiore ai 5 millimetri, che possono quindi passare con facilità attraverso i filtri delle acque reflue, rendendo impossibile il loro recupero una volta in mare.
Cosa fa l’YMCA Siderno
Al fine di ridurre drasticamente il consumo di materie plastiche all’interno dell’Associazione, l’YMCA ha dato vita ad una serie di iniziative che, sviluppate in primis nei programmi e nelle attività dell’Associazione, prevedono:
- La sistemazione, all’interno dell’Associazione, di dispenser/erogatori di acqua (sempre fresca in termini di temperatura e qualità) che andranno così a ridurre, e successivamente ad abolire, l’utilizzo di bottiglie di plastica;
- L’utilizzo di bicchieri biodegradabili (derivanti da fonte vegetale che, di conseguenza, possono essere utilizzati per la produzione di composti per la fertilizzazione del terreno) che andranno a sostituzione di quelli di plastica;
- La realizzazione di borracce in alluminio personalizzate per ogni bambino/ragazzo/a quale valida e utile alternativa ai bicchieri di plastica ed a quelli biodegradabili;
- Il divieto di utilizzare cannucce di plastica;
- La riduzione di buste di plastica a favore di quelle biodegradabili;
- La realizzazione periodica di laboratori educativi rivolti a bambini e ragazzi al fine di sensibilizzare e ri-educare i più giovani sulle tematiche ambientali.
